Processionaria del Pino, inviaci la sua posizione!
Chi siamo
Siamo una startup innovativa nata nel 2017, all’interno del Polo Scientifico e Tecnologico di ComoNeXT, che si dedica alla realizzazione di sistemi robotizzati (Droni), informatici e biotecnologici, per interventi di lotta agli infestanti in ambito agricolo, naturale ed urbano in casi specifici.
Usiamo droni e sistemi robotizzati per effettuare i nostri interventi in aree agricole e naturali nella lotta agli infestanti, con metodi efficaci e sostenibili dalla natura.

Mattia Romani
Amministratore Fitobiotech s.r.l.
PresentazionePortiamo avanti un progetto dedicato e specifico di analisi e ricerca applicata presso il Dipartimento di Bioteconologia dell’Università Insubria.

DBSV
Uninsubria
Università – DBSVDottore Forestale, libero professionista, gestione blematiche ambientali nel settore agro-forestale, soluzioni semplici, efficaci e concrete.

Cristian Donati
Dott. Forestale
Servizi AmbientaliSvolgiamo attività di rilievo, monitoraggio tecnico con sistemi poco invasivi e sostenibili in continuo sviluppo e miglioramento.

Andrea Torri
Ing. Aerospaziale
Ing. TorriServizi
Di cosa ci occupiamo?
Fitobiotech s.r.l. è realtà fortemente innovativa che propone l’ utilizzo di prodotti naturali, biotecnologie e sistemi robotizzati per la tutela delle aree naturali ed agricole. E’ una startup che nasce dall’esigenza di portare sul territorio un servizio professionale e completo. Siamo stati i primi dal 2017 ad effettuare la lotta alla Processionaria del Pino con sistemi innovativi e sostenibili, ottenendo un rimedio sicuro ed efficace. La disinfestazione obbligatorio acquisisce un nuovo metodo e nuove tecnologie.

Hyphantria Cunea
Interventi di lotta sostenibile contro l’Hyphantria Cunea. Le nostre soluzioni si adattano alla natura.
Requisiti
La nostra azienda si distingue per qualità innovative, ricerca e multidisciplinarietà. Requisiti fondamentali oggi giorno.
RISCHIO SANITARIO AZZERATO
Il nostro sistema di intervento consente di operare a distanza, in assenza di rischi sanitari per l’operatore.
AMPIE SUPERFICI VERDI
I nostri mezzi operano su ampie aree verdi, senza limiti di altezza: arriviamo dove gli altri non arrivano.
SISTEMI ROBOTICI FLESSIBILI
Progettazione robotica, uso dei droni e applicazioni web offrono sistemi flessibili ed intercambiabili.
PRODOTTI NATURALI
Il nostro obbiettivo primario è controllare gli elementi infestanti attraverso interventi ridotti e l’uso di prodotti naturali.
RICERCA E SVILUPPO
Investire in noi vuol dire porre avanti a tutto la ricerca biotecnologica che svolgiamo presso il dipartimento DBSV di biotecnologie dell’Università Insubria.
ENERGIA PULITA
I droni utilizzano energia elettrica per alimentare la propulsione e l’iniettore. I mezzi meccanici utilizzati oggi per la disinfestazione sono per lo più alimentati da motori a scoppio.
Video esplicativi progetto 1.0
La processionari del Pino (Thaumetopoea pityocampa)
Lotta alla ProcessionariaDebellare la Processionaria del Pino (Thaumetopoea Pityocampa) è la nostra priorità: lo facciamo con cura e precisione, con il nostro fitobot “Stinger”, prodotti naturali e bioinsetticidi certificati. La disinfestazione della Processionaria avviene in tempi rapidi ma soprattutto eco-compatibili.

Video didattico
Abbiamo creato un cartone animato semplice e divertente per svelare come disinfestiamo la Processionaria del Pino.
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Video presentazione
Video di presentazione aziendale che svela la modalità di intervento nella lotta alla Processionaria del Pino.
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Intervista SEO Fitobiotech
Intervista a Mattia Romani (SEO Fitobiotech s.r.l.) per Anna Giorgi: “UNIMONT E LE IMPRESE INNOVATIVE”, Rai TG1.
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Processionaria del Pino
Le setole urticanti sono contenute all’interno degli scudi dorsali; causano effetti più o meno gravi sull’uomo, animali da compagnia ed allevamento.
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L’intervento
La disinfestazione: come viene effettuato il singolo intervento sul nido di Processionaria.
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Trattamento di 65 nidi
Le operazioni si sono svolte durante l’arco di una mattinata. Le immagini inserite mostrano soltanto una parte dei nidi totali trattati.
GuardaCome intervenire – Processionaria Rischio Sanitario
Processionaria del Pino – Dove si trova
La Processionaria del pino è un lepidottero fitofago (che si nutre di piante) e termofilo, ma ancor più rappresenta un rischio sanitario e fitosanitario. La falena depone le uova a fine agosto selezionando alcuni generi di Pinaceae, e alcune specie di Pinus; fra questi esemplari arborei soltanto quelli esposti alla luce del sole accoglieranno i nuovi nidi. Qui le larve resteranno fino a maggio nutrendosi di aghi.
RISCHIO SANITARIOProcessionaria del Pino – La Normativa
La lotta obbligatoria è regolamentata dal DECRETO del 30 ottobre 2007 “Disposizioni per la lotta obbligatoria contro la Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa (Denis & Schiffermüller, 1775)).
NORMATIVAUccidere le larve di Processionaria non risolve il problema della seta urticante
Una volta individuati i nidi sulla chioma degli alberi o le lunghe file di larve migratorie ecco alcuni consigli non esaustivi delle cose da fare e di quelle da non fare, secondo quanto emerso in 4 anni di ricerca di Fitobiotech s.r.l. col supporto del DBSV e DXdrone s.r.l.
COSA NON FARE
1. Non sparare ai nidi, la seta urticante si diffonderebbe ovunque.
2. Non sotterrare i nidi in luoghi o a profondità accessibili.
3. Non bruciare i nidi, le ceneri continueranno ad essere fonte di rischio sanitario.
4. No “fai da te”!
5. Affogare le larve nell’acqua non elimina il rischio sanitario.
COSA FARE
1. Chiamare ditte specializzate.
2. Utilizzare sempre prodotti specifici per la lotta biologica, certificati dal Ministero.
3. Preoccuparsi che il metodo utilizzato sia efficace contro la seta urticante.
4. Verificare che le operazioni di lotta siano tolerabili dall’ecosistema.
5. Isolare nidi e larve quanto più possibile poichè fonte di dispersione della seta.
INDECISO
Contattaci al nostro form in fondo alla pagina o tramite Facebook, senza alcun impegno sapremo darti le giuste indicazioni sui metodi di lotta presenti sul mercato, specifiche sul rischio sanitario della seta, chiarimenti sul nostro metodo di disinfestazione, eventuali modalità di segnalazione alle Amministrazioni Pubbliche o quant’altro ti possa essere utile per affrontare il problema.
CONTATTICASO STUDIO 1
I segreti della processionaria del pino
Le sete urticanti della processionaria si nascondono fra gli scudi dorsali della larva. Sono l’arma di difesa, il vero rischio sanitario per uomini ed animali.
DIMENSIONI
La seta ha una lunghezza media di 200 μm ed uno spessore di circa 5 μm. La maggior parte delle cellule variano da 1 micrometro (μm) ad alcune decine.
MORFOLOGIA
Le setole possono essere immaginate come lunghi aghi disseminati di barbe che, come artigli, affondano nei tessuti organici generando reazioni allergiche.
VOLATILITA’
La seta urticante risulta essere estremamente volatile; quando la larva in condizioni di pericolo si torce, rilascia le setole aprendo gli scudi dorsali.
CASO STUDIO 2
I nidi di processionaria
Le processionarie del pino cominciano a nidificare tra settembre ed ottobre. Tessono il loro nido raggruppando le cime dei rami. Costruiscono un solido involucro sericeo esterno, spesso qualche millimetro, molto elastico. Creano all’interno numerose masse di seta con cui si proteggono dal freddo.
STRATO ESTERNO
Il nido è esternamente costituito da un involucro di seta a più strati, sorprendentemente resistente ed elastico.
DENTRO IL NIDO
All’interno le larve si nutrono di aghi fino a maggio quando scendono dagli alberi e si interrano. Da qui comincia lo stadio di crisalide.
CHE FINE FANNO I NIDI
I nidi, una volta svuotati, col passare del tempo e delle stagioni tendono a dilavare: non ospiteranno più nuove larve.
NIDI SECONDARI
Durante le finestre calde di marzo escono dai nidi in cerca di cibo, è probabile che possano tessere nuovi nidi più piccoli.

CASO STUDIO 3
Un sistema tecnologico ed innovativo
Lo “Stinger è stato pensato per muoversi all’interno di zone alberate, restare in hovering fra le chiome, inietare all’interno del nido il prodotto fitosanitario senza causarne dispersione. Tali trattamenti contro la Processionaria del pino si sono dimostrati estremamente efficaci senza causare dispersione delle sete, potature delle chiome, e senza l’utilizzo di prodotti chimici da iniettare nel sistema circolatorio linfatico della pianta. Con questo sistema siamo in grado di eseguire trattamenti anche in campo agricolo.
Normativa Fitosanitari DroniCASO STUDIO 4
Effetti sull’uomo e sugli animali – Risposta e reazione immunitaria
Una volta entrati in contatto con le setole urticanti è facile riscontrare sintomi più o meno gravi, a seconda dei tessuti interessati. I più frequenti: reazioni cutanee, infiammazioni ai bulbi oculari, difficoltà respiratoria, irritazione del tratto gastro intestinale. E’ sempre buona cosa evitare di avvicinarsi ai nidi, toccare le larve, rimuovere manualmente materiale contaminato. Ciò che non genera reazioni allergiche in noi non è detto che non lo possa fare in altri soggetti. Differentemente da come viene indicato le sete urticanti resistono sia a basse che ad alte temperature.

CASO STUDIO 5
Processionarie e Pupe
Dove si interrano le Processionarie? Interventi lungo i sentieri
Per ottimizzare gli interventi è necessario operare anche a terra, durante la stagione primaverile. Queste colonie sono l’effetto di fenomeni migratori, per cui le larve allo stadio finale dello sviluppo (che può avvenire fino alla fine maggio) scelgono un terreno adatto per interrarsi ed impuparsi.



CASO STUDIO 6
Processionaria
consigli: cosa non fare!
1. Non ritardare gli interventi: la Processionaria comincia a nidificare da ottobre.
2. Non bruciare i nidi: causerebbe una gran dispersione di seta urticante.
3. Evitare di entrare in contatto con i nidi: maneggiarli causa diffusione di seta.
4. Non avvicinarsi o tentare di ucidere le larve in fase di migrazione.
5. Non sparare ai nidi!
CASO STUDIO 7
Cimice Marmorata
o Cimice Asiatica lotta eco-sostenibile
Siamo riusciti ad ottenere importanti risultati con l’utilizzo di prodotti naturali che limitando le funzioni primarie della Cimice Marmorata (Halyomorpha halys Stål, 1855), meglio nota come Cimice Asiatica, portano l’infestante al decesso.
Approfondisci

CASO STUDIO 8
Bemap.it: Web App GIS per la consultazione delle informazioni sul territorio
Con Bemap questi limiti sono stati superati. Accedendo alla Web App da un normalissimo browser come Google Chrome è possibile visualizzare sulla mappa di Google tutta una serie di informazioni cartografiche.
La semplicità di utilizzo e l’immediatezza rendono vari i casi d’uso possibili e rendono Bemap la soluzione ideale per le amministrazioni pubbliche.
Media
In questi primi anni numerosi sono gli eventi che hanno sostenuto e divulgato la nostra attività. Un ringraziamento sincero a tutti.
Presentazione a ComoNExT
Fitobiotech si presenta al pubblico giovedì 13 settembre 2018, ore 14.30, presso il polo tecnologico di ComNExT – Innovation Hub, via Cavour 2, Lomazzo, Como.
Coldiretti Varese
Coldiretti organizza l’evento “il bosco in città”, Fitobiotech porta la sua esperienza e la sua tecnologia a Varese.
Fitobiotech On Air
Mattia Romani e Fitobiotech sono ospiti de #LITALIACHEVA! Puntata del 07.11.2018.
Ci trovate al minuto 26 e 24 secondi. Grazie a #DanieldellaSeta, Daniele Toscano, #GRParlamentoRai e a tutta la regia de #LITALIACHEVA!
Fitobiotech RAI TG1
UNIMONT E LE IMPRESE INNOVATIVE.
Unimont è l’unica Università a livello nazionale per la formazione dei giovani sulle specificità montane. Delle imprese innovative nelle aree montane ne ha parlato, Anna Giorgi, docente del dipartimento di scienze agrarie e ambientali e coordinatrice del Centro di Ricerca per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna, Unimont, dell’Università di Milano. Ha moderato Alma Grandin.
UNIMONT
Fitobiotech – “Unire tecnologia e scienza per la tutela di paesaggio, uomini e animali”.
Evento conclusivo e di presentazione dell’indagine “Giovani imprenditori e imprese innovative in montagna in Regione Lombardia”, svolta nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e il Centro di Ricerca per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna – Ge.S.Di.Mont:
Antenna 2
Processionaria VS Droni
Intervisa all’arch. Romani, titolare di Fitobiotech s.r.l., a Target, rubrica di approfondimento in onda su Antenna 2.
Il Dolomiti
“Processionaria, iniettare il fitosanitario direttamente nel nido con i droni. La soluzione di una startup in provincia di Como”.
Valseriana News
Articolo del 3 marzo 2020 apparso sul giornale on line Val Seriana News. dove si racconta il nostro sistema innovativo di lotta sostenibile alla Processionaria del Pino.
Presentazione a ComoNExT
La Provincia di Como, di Lecco e di Sondrio pubblicano il 24.08.2020 due importanti articoli su Fitobiotech e Bemap, e i nuovi sistemi di difesa per la natura.
Story Time: Fitobiotech
Intervista a Mattia Romani, amministratore di Fitobiotech S.r.l., su Radio Canale Italia – Story Time
Cos’è Story Time